I am very sorry to hear of the death of Maura Pausini after a long illness . The widow of the renowned pianist Franco Medori of the Neapolitan school of which Maura Pansini was a proud advocate sharing her knowledge and that of her ex husband with her many students at the S. Cecilia Conservatory .

Addio al maestro Maura Pansini, pianista e soprattutto Maestra dal cuore infinito

Maura Pansini, pianista di straordinaria sensibilità e docente amatissima del Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, è volata in cielo dopo una lunga malattia. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo e difficilmente colmabile nel mondo della musica e in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla, di ascoltarla e soprattutto di studiare con lei. 

Diplomata in pianoforte al Conservatorio “E.R. Duni” di Matera e in Didattica della Musica al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, entrambe le volte con il massimo dei voti, Maura Pansini aveva mostrato sin da giovanissima un talento limpido e disciplinato. Vincitrice di numerosi concorsi nazionali e internazionali, si era perfezionata sotto la guida del Maestro Franco Medori — suo compagno di vita e di arte — con il quale condivideva la profonda appartenenza alla grande scuola pianistica napoletana.

La sua carriera l’ha portata a esibirsi nelle più prestigiose sale italiane e internazionali — dalla Società dei Concerti di Milano all’Accademia Filarmonica di Bologna, da Firenze a Napoli, da Bruxelles a Buenos Aires, a Londra e fino agli Stati Uniti e al Libano — sempre con uno stile interpretativo elegante, rigoroso e insieme intensamente poetico.

Maura Pansini è stata una delle voci più autentiche della scuola pianistica di Vincenzo Vitale, di cui ha saputo custodire e trasmettere lo spirito: la purezza del suono, la fedeltà al testo e quella rara capacità di unire intelletto e cuore.

Ma più di ogni successo concertistico, Maura Pansini amava insegnare. Ai suoi allievi ha dedicato tutto il suo tempo, la sua energia e il suo affetto, fino agli ultimi giorni. Per lei la musica era prima di tutto un atto d’amore, e l’insegnamento un modo per trasmettere quella fiamma che ha acceso in tanti giovani pianisti oggi attivi in Italia e all’estero.
Chi l’ha conosciuta la ricorda come una Maestra attenta, generosa e severa, capace di ascoltare e di guidare, con dolcezza e fermezza, con passione e competenza. I suoi allievi erano la sua vita e a loro si è dedicata con una passione infinita.

Con la sua scomparsa se ne va una protagonista autentica della scena musicale italiana, ma resta viva la sua eredità artistica e umana, custodita nel ricordo dei suoi allievi e nel suono limpido e sincero del suo pianoforte che ora continuerà a suonare attraverso le mani dei suoi studenti.

https://youtu.be/WqCiE1J6RNU?si=kJEXcm4ncIAXdyZP

Massimo Fargnoli writes:

Un piccolo omaggio alla cara Maura, quando il 28 novembre 1997 la coinvolsi in uno spettacolare Bolero di Ravel per sei pianoforti (trascrizione di Sergio Cafaro) qui nella foto al Conservatorio di Napoli con (da sinistra) Sergio Fiorentino, Carlo Bruno, Sergio Perticaroli, Giueseppe Scotese (di spalle) e Franco Medori.

Maura Pansini – Pianista.  Si è diplomata in pianoforte presso il Conservatorio di Musica “E.R. DUNI “ di Matera e in Didattica della Musica presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma, in entrambi conseguendo il massimo dei voti.

Durante il corso di studi è stata sempre prescelta per rappresentare il Conservatorio nelle manifestazioni artistiche più importanti (Rassegna di musica contemporanea dedicata a G.Petrassi; Rassegna nazionale sarda di Oristano, dove ha conseguito il primo premio assoluto come solista, “Tutti a S. Cecilia” presso il Parco della Musica di Roma come pianista solista).

Vincitrice di numerosi concorsi nazionali ed internazionali , ha seguito un corso triennale di perfezionamento a Roma presso la scuola Tomàs Ludovico da Victoria, sotto la guida del M° F.Medori diplomandosi con il massimo dei voti e lode. Ha inoltre seguito corsi tenuti dai maestri V.Vitale, A.Bacchelli, B.Bloch, M.Perahia.

Intensa la sua attività concertistica, spesso ospite di importanti associazioni musicali:

Società dei concerti di Milano, Accademia Filarmonica di Bologna, AGIMus di Firenze, Art’s Academy di Roma, Thalberg di Napoli, Istituzione orchestrale di Bari, Amici della Musica di Lecce, Orchestra Sinfonica della Provincia di Matera etc.

Pur svolgendo attività prevalentemente solistica, ha collaborato in esecuzioni cameristiche e con numerosi pianisti: C.Bruno, S.Fiorentino, F.Medori, S.Perticaroli, G.Scotese E. Valentini.

Ha svolto tourneé in Brasile, Argentina, Spagna, Libano, Belgio, U.s.a, Venezuela.,Danimarca.

Da alcuni anni si occupa delle nuove metodologie per l’insegnamento della musica per l’infanzia.

Su invito del M° M. Campanella, ha partecipato nel 2011 alla maratona Liszt, omaggio che l’ Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha promosso per celebrare il bicentenario della nascita del compositore ungherese.

È titolare della cattedra di Pianoforte presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma.